Ayurveda il massaggio meditativo

Ayurveda: il massaggio meditativo

Sono stata in India poco tempo fa, per cui mi son trovata a fare per la prima volta una seduta di massaggi terapeutica, nel senso che mi sono trovata per la prima volta in una vera SPA, in realtà più tardi ho anche scoperto che questo modo di massaggiare venne proprio creato in India. Quando sono entrata in quella sala, sono rimasta subito colpita dalla forma del lettino, si trattava spedì un lettino concavo in legno, forse anche per l’utilizzo di oli essenziali, questo tipo di tappetino ha fatto sicuramente la differenza durante il mio massaggio.

L’ayurveda mira a migliorare la tua condizione psico fisica, il tuo equilibri psico emotivo, tramite pratiche di massaggi mirati alla zona da energizzante, rilassare, guarire. Si tratta in realtà di ben più dell’arte del massaggio d’oriente, ma più una filo sia di vita che si integra con yoga e meditazione. Mi sentivo a mio agio anche se era la prima volta che mi trovavo in una situazione simile per cui ero anche abbastanza sorpresa nel notare tutto quello che succedeva li dentro. C’erano molte altre sale oltre la mia, una piscina, una sauna, un bagno con doccia.

Io avevo scelto un pacchetto rigenerativo, peri cui credo di aver spento circa due tre ore li dentro, e mi hanno anche lavata, asciugata e rimessaggi alta con della crema. Tutto era perfetto e aveva un’odore magnifico, il mio massaggio davvero energizzante e mi sono davvero sentita bene subito, una delle più belle esperienze della mia vita. Quando sono tornata dall’India, dovevo assolutamente capire meglio da cosa erano composti gli oli essenziali che mi hanno davvero rigenerato. C’erano anche delle ampolline aperte e sono sicura che l’ambiente è stato sicuramente profumato da questi oli.

Gli oli essenziali e le proprietà!

Mi sono subito recata in erboristeria e ho richiesto degli oli particolari che ho saputo potevo beneficiare, eucalipto, menta e camomilla. I primi due sono molto famosi per le loro proprietà disinfettanti, mentre la camomilla fa bene al fegato,ma livello epatico. Soffrirò spesso di colite, e ora mi curo con la camomilla, il mio stomaco sta davvero molto meglio. Anche l’eucalipto e la menta fanno bene al mio corpo.

Per ora, mi sono solo fermata a questi due, sono in procinto di capire come poterli fare da sola a casa, vorrei davvero potermi curare da sola un giorno. Gli oli essenziali sono derivati dai fiori o foglie delle piante, e molto probabilmente il fatto che siano così concentrati permette di utilizzarli in maniera terapeutica più efficacemente. Non si tratta di cose semplici da preparare, per cui dovresti affidarti a qualche corso professionale, se anche tu come me, hai voglia di scoprire i benefici della natura.

pappa reale e propoli

La pappa reale e la propoli!

Le api sono animali davvero incredibili, partendo dal modo in cui vivono, infatti l’alveare funziona come una macchina, si tratta di pezzi messi insieme da loro, che lavora e si costruisce secondo certi parametri ben precisi. Ognuno li ha dei compiti specializzati, non esiste nessuno che vola per caso, hanno tutti una mansione da fare, e per fare in modo che la regina riesca a riprodurre al meglio, questo è lo scopo di un alveare. Questo fitto sistema di lavoro può essere paragono a quella di un formicaio, entrambi api e formiche sono insetti davvero operosi, molto forti, e organizzatissimi.

L’alveare produce oltre che il miele, anche la pappa reale e la propoli. Si tratta di due sostanze naturali che fanno molto bene al nostro corpo, per prima cosa, si tratta di due antibiotici naturali, per cui non hai bisogno di assumere medicine, se li prendi in tempo, inoltre la pappa reale aiuta anche a livello energetico, aumenta la tua energia. Sono due sostanze molto ben conosciute nel mondo dell’omeopatia, create dalle api, in un alveare. Sembra così incredibile, ma moltissime persone non hanno mai sentito parlare di propoli ne di pappa reale. Esistono moltissimi rimedi naturali, che possiamo prendere dagli animali o dalle piante, senza bisogno di uccidere nessuno di loro.

I rimedi naturali!

Esistono moltissime piante, sicuramente più di quelle che conosci, che possono aiutare a alleviare i sintomi di malesseri minori, e ne esistono altre che fanno bene anche alla mente. Non so se hai mai sentito parlare dei fiori di Bach, si tratta di uno dei rimedi più interessanti dei quali io abbia mai sentito parlare, e ho fatto anche una cura. Sono fiori,essenze, diluite e vengono prese sotto la lingua una o più volte al giorno, e aiutano a migliorare l’equilibrio psico fisico, oltre che a migliorare la tua salute.

La medicina alternativa che si occupa di conoscere i rimedi naturali si chiama omeopatia, e si concentra proprio sulla salute psicofisica, come nel caso dell’erboristeria, i trattamenti sono diversi, ti vengono prescritte medicine alternative, modi per curarti che non avevi sperimentato, ma se presi nel modo giusto sono davvero efficaci. Devi pensare che mentre la medicina somatizza, la pianta cura, e probabilmente il processo sarà più lungo ma davvero interessante. Dal canto mio, ho cominciato a cura rami omeopaticamente pochi anni fa, e sto cercando di fare la stessa cosa con i miei figli. Sarebbe solo importante conoscere la funzione e le qualità di alcune piante, per poter trarre le proprie conclusioni, e ovviamente rivolgetevi sempre ad un esperto per maggiore informazione, non avrebbe molto senso addentrarsi nel mondo della natura senza avere qualche idea ben precisa.

rivoluzione della psicanalisi

La rivoluzione della psicanalisi?

Se pensi che si tratti di psicologia ti sbagli di grosso, perché questa disciplina nasce secondo regolo abbastanza diverse e segue dei principi e dei trattamenti molto diversi da quelli di psicologia. Ho letto molti libri a riguardo, e mi ha sempre affascinato il modo in cui la psicoanalisi sia entrata a fare parte della scienza moderna, pur trattandosi di una disciplina che non riguarda l’utilizzo di farmaci. La psicanalisi nasce nella mente e termina nella mente, senza bisogno di psicofarmaci, di tratta di un trattamento che avviene arrotar verso una profonda conoscenza di te stesso.

Racconto una storia molto famosa, che riguarda i primi utilizzatori e creatori di questa psicologia, il dottor Breuer e il dottor Freud, e la paziente è Anna, il famoso caso di Anna O. Questa ragazza fa parte di una famiglia benestante, e le era appena morta la madre, il padre preoccupato vedendo che lei non mangiava più e non parlava più, contatto i due medici per sapere cosa le fosse successo. Al tempo, si trattava della prima volta che si azionavano queste pratiche, per cui, questo caso e passato alla storia, come prima riuscita della psicanalisi.

Nel caso di Anna, i due psicanalisti decisero di utilizzare il metodo dell’ipnosi regressiva, grazie alla quale, riuscirono a definire la causa della malattia della ragazza. Scoprirono infatti che, dopo la morte della madre, Anna, aveva cominciato ad avere un atteggiamento strano quasi risentito, nei confronti della governante che vedeva come sostituta della madre, forzatamente. Un giorno il cane della governante saltò sul tavolo nel quale stava mangiando Anna, e bevve dal suo bicchiere. In quel momento la ragazza, a livello del subconscio, aveva creato una sorta di repulsione nei confronti di tutto ciò che era connesso con la governante, e quindi non mangiava più, non parlava più, non beveva più.

Perché non Si tratta di psichiatria?

Dopo la pratica dell’ipnosi, i due scienziati riuscirono a capire la causa principale del problema della ragazza, e lei piano piano riuscì a guarire. Storicamente, si tratta del primo caso documentato che ha avuto riscontri positivi con la pratica dell’ipnosi, ma tutto in realtà dipendeva da uno studio diverso della mente. Per prima cosa, la psicanalisi si basa su uno studio della mente molto diverso per prima cosa, secondo questa scienza, ci sono tre diversi livelli di coscienza, ego, superego, io; questi tre livelli interagiscono tra loro, ma hanno anche delle grandi differenze.

Alcuni stati d’animo sono gestiti dall’Ego e altri dal superego, per cui, si tratta davvero di una grande rivoluzione, soprattutto perché non si utilizzano farmaci, tutto nasce con la mente e finisce nella mente, per cui molti atteggiamenti ossessivi e altri problemi, sono imputabili a una serie di traumi, anche passati, che non sono stati superati, di conseguenza si tratta di cambiare il modo di vedere la mente umana, cercando di entrare il più possibile, all’interno dei suoi meccanismi più oscuri, cercando di liberare la mente da traumi passati, così da poter affrontare la vita in maniera davvero serena.

metodo scolastico Steiner

Steiner: un nuovo metodo scolastico

Pochi anni fa, volevo studiare qualcosa di particolare, che non fosse molto conosciuto, di élite diciamo, ma altrettanto funzionale, a livello pratico. Ho frequentato scuole private e pubbliche, istituti che si conoscono in Italia, e che danno una formazione scolastica alquanto importante, al contrario, mi sono quasi sempre trovata a studiare le stesse cose, solo da libri diversi. Prima di cominciare l’università, ho scoperto Steiner, un filosofo teoretico, che ha creato l’antroposofia, quella disciplina che ti permette di conoscere al meglio te stesso, per riuscire a fare la scelta giusta.

Nel mondo esistono moltissime scuole su base antroposofica, ma nella realtà si tratta delle scuole più costose al mondo, soprattutto per il tipo di insegnamento che danno. Per prima cosa, si tratta di metodo accademico che lascia profonda libertà all’individuo, al bambino, considerandolo come un piccolo uomo, che ha delle predisposizioni naturali. La cosa che si stacca profondamente dal resto dell’apprendimento accademico, è il fatto che non esistano materie che devi studiare, ma esiste la possibilità che tu scelga quello che ti piace.

Per creare questo tipo di chiarezza, nelle scuole di Steiner, i bambini sono liberi di giocare e di leggere quello che a loro piace, si tratta di un ambiente che li aiuta a socializzare, e che tira fuori le loro predisposizioni innate. Paradossalmente, migliorando il livello di socializzazione, aumenta anche la tua autostima e la concentrazione che hai su te stesso, per questo motivo i bambini più piccoli, se cresciuti secondo questa disciplina, riescono a valutare e capire quello che vogliono e quello che non vogliono, molto più velocemente di bambini che frequentano le altre tipologia di scuola.

La libertà dell’apprendimento

Uno dei libri più importanti che ho letto da questo punto di vista è l’Emilio di Rousseau, nel quale il filosofo racconta la vita accademica di questo bambino, nella storia il filosofo francese fa la parte del maestro, che lo accompagna durante la sua crescita accademica. La cosa che mi ha colpito davvero è stata la tipologia di insegnamento; per prima cosa, Rousseau divide la vita del ragazzo in cicli fino alla sua adolescenza e a quando sarà pronto per incontrare l’amore giusto. Tutti gli insegnamenti descritti nel libro, tendono a dar luce sulla possibilità della libertà di istruzione, dando la possibilità al bambino di poter capire da solo quello che vuole fare, senza troppe costrizioni.

Si tratta di un metodo completamente diverso da quello del nostro modo di vedere e vivere la scuola, soprattutto perché nel caso di Emilio, questo bambino non ebbe possibilità di socializzare subito con gli altri bambini, ma quando era pronto, come nel caso dell’amore. Tutto ha un tempo, e bisogna rispettare queste tempistiche, in caso contrario si crea una confusione che si alza come i piani di un grattacielo. Steiner come Rousseau, tendono a far capire che la libertà nell’istruzione, rappresenta uno dei modi per crescere individui forti e sicuri di loro stessi, ma ancora più importante, individui che sono riusciti a utilizzare le loro predisposizioni naturali.

Esistono davvero le sirene

Esistono davvero le sirene?

Moltissime incisioni antiche ritraggono gli uomini che combattute vano contro altri umani che per metà erano pesci, se ripenso a quelle incisioni, mi sembra quasi assurdo pensare che non ritragga qualcosa che stava succedendo davvero. Si tratta di una spiegazione diversa dall’evoluzione di Darwin, secondo la quale ci siamo evolute dalle scimmie, succede in maniera diversa, perché alcune scimmie si sarebbero evolute in acqua, in modo da trasformarsi in delle sirene. Io te la faccio spicciola, ma in realtà si tratta di molto più di questo, la loro storia risale davvero a molto tempo fa, e in realtà esistono testimonianze sparse in tutto il mondo.

Ora, c’è anche la storia dei delfini dietro tutto ciò, come sai, sono se reo stati considerati amici degli uomini, e molte volte li hanno indirizzati su dove andare. Ci sono moltissime storie sui marinai che sono stati anche salvati dalle sirene, si tratta davvero di una vecchia storia che ha influenzato l’idea di come inspiegabilmente, questi mammiferi marini abbiano aiutato da sempre gli uomini. Ho letto mi poltrissimo articoli che raccontano la loro storia, anche da un punto di vista evolutivo, ma purtroppo non sono mai riuscita a trovare un video convincente che mi convincesse della loro esistenza. Le testimonianze storiche che ho trovato a riguardo sono davvero convincenti.

Il materiale storico

Ci sono dei documentari che spiegano molto bene della loro esistenza, ho trovato del materiale che raccontava di strumenti strani che sono stati trovati anche nelle pancia di grossi pesci, come gli squali, e che ho hanno la forma di lance, ma fatte con lische di pesce, si tratta di una delle immagini migliori che ho trovato, e che mi hanno fatto cominciare a credere alla loro possibile esistenza. Inoltre, credo che soprattutto i disegni trovati in diversi parti del mondo, che mostrano figure mezzo pesce mezze uomo, sono una delle testimonianze migliori che io abbia mai trovato.

La cosa che mi ha colpito di più, è stato un documentario che ho visto su questi ricercatori americani che raccontavano di aver trovato un corpo di una sirena su una spiaggia, e che poi i resti del suo corpo sono stati sezionati e analizzati, la sicurezza con la quale affermava le sue dichiarazioni era davvero sconcertante, molto convincente. Non lo so se esistono le sirene, anche perché così si apre anche il possibile mondo delle fate e degli gnomi, ma mentre questi ultimi sono contemplati per esempio in Irlanda, per le sirene non credo che ci possa essere lo stesso trattamento.

Inoltre, sono sempre più convinta che non sappiamo mai davvero tutto, per cui cerco sempre di guardare questi documentari senza aver alcun tipo di presunzione dal canto mio.
Non poss neanche negare però, che sono sempre stata affascinata dal mistero, e quindi tento di avere quante più informazioni posso, soprattutto su qualcosa così interessante, della quale esiste una vera testimonianza storica.